La campagna elettorale per le comunali dell’8 e 9 giugno a Monterchi aggiunge un’altra conferma: dopo la ricandidatura del sindaco uscente Alfredo Romanelli (in lizza per il terzo mandato), la presenza di Viva Monterchi Viva, che lo sfiderà di nuovo con un proprio candidato sindaco. A quanto risulta, però, non dovrebbe essere Lorenzo Minozzi, la persona indicata nel 2019. Prima di entrare nello specifico capitolo, la lista civica che pesca in area centrosinistra presenterà ufficialmente alla cittadinanza monterchiese la sede della propria lista domenica 24 marzo alle ore 17 in viale Giotto a Le Ville. E poi, in attesa della fumata bianca sul candidato sindaco, i motivi che hanno suggerito la prosecuzione dell’esperienza di Viva Monterchi Viva, individuati nei problemi già indicati da tempo: spopolamento, diminuzione vertiginosa delle presenze turistiche, esercizi commerciali chiusi e centro storico deserto e scarsa manutenzione di parchi, cimiteri e strade.
“Ci sono poi altri aspetti di carattere più tecnico e amministrativo che, seppur meno evidenti – prosegue la nota – hanno comunque conseguenze sui cittadini. Basti pensare alle sanzioni della Corte dei Conti per delle irregolarità nel bilancio comunale, che hanno determinato una multa e il blocco delle assunzioni; all’aumento delle tasse locali e del costo dei servizi scolastici, alla poca attenzione per la sicurezza stradale. Oppure alla gestione dei rifiuti, che continua a essere costosa e sicuramente non adeguata ai tempi. L’attività del gruppo di Viva Monterchi Viva, dal 2019 ad oggi, ha prodotto una solida base di conoscenza delle tematiche paesane ed evidenziato tutte le responsabilità e le lacune che questa amministrazione ha dimostrato di avere. L’esperienza consiliare ha anche delineato un nostro stile politico basato sullo studio approfondito dei fatti amministrativi, sul confronto costruttivo tra le parti, sulla trasparenza e sul coinvolgimento dei cittadini. Nella nostra “opposizione” abbiamo portato avanti quella spinta innovatrice che era alla base del nostro programma elettorale, interpretando il nostro ruolo con spirito di servizio senza condizionamenti o interessi particolari”.
Le elezioni comunali si avvicinano e Viva Monterchi Viva è pronta per mettere a disposizione l’esperienza degli ultimi cinque anni, chiedendo l’impegno di tutti verso il confronto e la condivisione delle idee. Partecipazione e ricambio sono elementi ritenuti fondamentali per una buona politica, della quale Monterchi ha bisogno in questo momento perché si tratta di una realtà con le sue potenzialità da sfruttare al fine di rendere il paese accogliente e con qualche opportunità in più. Viva Monterchi Viva rivolge pertanto l’invito ai cittadini di essere presenti “per cominciare a scrivere insieme il futuro di Monterchi e perché la gestione della cosa pubblica non può più essere totalmente delegata a una cerchia ristretta di persone che non hanno saputo far crescere la comunità”. Rimane tuttavia aperta la questione che inevitabilmente interessa più di ogni altra: chi sarà il diretto avversario di Alfredo Romanelli? Le consultazioni sono in atto e non mancherà tanto all’ufficializzazione del nome (dipenderà in parte anche dalle disponibilità dei singoli, compatibili a livello di tempo con le professioni esercitate), anche se in pole position vi sarebbe Massimo Bruschi, l’attuale capogruppo consiliare. Al momento, è lui il più accreditato.
