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Elezioni regionali in Umbria: 28 i candidati dell’Altotevere fra i 460 “papabili”

Appoggiano sette dei nove candidati presidenti, con le maggiori concentrazioni nelle liste di Proietti e Tesei; Lega il partito con più presenze

L’aula consiliare dell’Assemblea Legislativa dell’Umbria

Nove aspiranti alla presidenza della Regione e ben 23 liste collegate, per un totale di 460 candidati ai 20 posti previsti nell’assemblea legislativa, ossia il consiglio. Questa la griglia di partenza definitiva in vista della tornata elettorale del 17 e 18 novembre prossimi in Umbria, dove sabato 19 ottobre è scaduto il termine per la presentazione delle candidature con due piccoli colpi di scena: i forfait dei candidati presidenti Roberto Fiore di Forza Nuova e Francesco Miroballo di Umbria Autonoma.

Nella mattinata di lunedì 21 ottobre, al tribunale civile di Perugia, si è tenuto anche il sorteggio dei simboli sulla scheda elettorale. L’ordine di apparizione sarà pertanto il seguente:

  • Forza del Popolo: Giuseppe Paolone
  • Alternativa Riformista e Democrazia Sovrana e Popolare: Marco Rizzo
  • Insieme per l’Umbria Resistente: Martina Leonardi
  • Alternativa per l’Umbria: Elìa Francesco Fiorini
  • Tritto Presidente–Umani Insieme Liberi: Giuseppe Tritto
  • Udc, Alternativa Popolare, Lega, Noi Moderati-Civici per l’Umbria, Tesei Presidente, Forza Italia e Fratelli d’Italia: Donatella Tesei
  • Umbria Domani, Civici Umbri, Umbria per la Sanità Pubblica e la Pace, Partito Democratico, Umbria Futura, Movimento 5 Stelle e Alleanza Verdi Sinistra: Stefania Proietti
  • Fronte del Dissenso: Moreno Pasquinelli
  • Quinto Polo per l’Italia e Più Italia Sovrana: Fabrizio Pignalberi

Nessun candidato presidente proviene dall’Altotevere, che schiera comunque 28 candidati di lista, pari al 6% del totale; per Altotevere si intende ovviamente l’appartenenza a uno degli otto Comuni del comprensorio: Citerna, Città di Castello, Lisciano Niccone, Monte Santa Maria Tiberina, Montone, Pietralunga, San Giustino e Umbertide.

Le candidate Tesei e Proietti sono quelle che hanno il maggior numero di esponenti fra le liste che le appoggiano e il partito con più candidati di zona è la Lega, che presenta Corrado Belloni di San Giustino, l’assessore Francesco Cenciarini di Umbertide e i consiglieri regionali uscenti Valerio Mancini e Manuela Puletti. Rimanendo all’interno della coalizione Tesei, due donne in Fratelli d’Italia: il vicesindaco di Umbertide, Annalisa Mierla e Luciana Veschi, da anni consigliere comunale a San Giustino; anche Forza Italia si affida al gentil sesso con l’attiva Caterina Domenichini, tifernate come Roberta Giorni, iscritta nella lista civica della presidente uscente, mentre fra i venti esponenti di Noi Moderati-Civici per l’Umbria c’è Silvano Landi, anche lui di Città di Castello.

I “papabili” dell’Altotevere a supporto della Tesei sono quindi 9 e ben 13 quelli che si contano all’interno della coalizione in appoggio a Stefania Proietti, dei quali tre ciascuno per Partito Democratico, Movimento 5 Stelle e Umbria Futura: nel primo troviamo il consigliere uscente Michele Bettarelli, ex vicesindaco di Città di Castello, in compagnia di Paolo Fratini, primo cittadino di San Giustino fino allo scorso giugno e di Letizia Michelini, che dal 2013 è alla guida del Comune di Monte Santa Maria Tiberina. Il trio dei “grillini” è invece composto da Emanuela Arcaleni, combattiva consigliera a Città di Castello e dagli umbertidesi Giampaolo “Papo” Conti e Matteo Severini. Fra i socialisti e calendiani che formano “Umbria Futura” ci sono altri due tifernati, l’ex sindaco Luciano Bacchetta e Loredana Grasselli, più Mirko Ceci, che per 15 anni (fino a giugno 2024) è stato sindaco di Pietralunga. Una vecchia conoscenza della politica tifernate, Christian Biagini, è nella lista denominata “Umbria per la Sanità Pubblica e la Pace”, poi ci sono per Città di Castello l’ex consigliere comunale Alessandro Alunno in Allenza Verdi Sinistra, Luca Augusto Mancini in “Umbria Domani-Proietti Presidente” e l’umbertidese Stefano Conti fra i “Civici Umbri”.

Un altro politico di lunga militanza, il tifernate Simone Cumbo, è nella lista “Insieme per un’Umbria resistente (Pci-Potere al Popolo)”, che appoggia il candidato presidente Martina Leonardi e Andrea Pecorini di Montone, avversario a suo tempo del sindaco Mirco Rinaldi, è dentro “Forza del Popolo”, che supporta Giuseppe Pino Paolone. Sempre di Montone è Antonella Montagnini nel “Fronte del Dissenso”, il movimento del candidato presidente Moreno Pasquinelli e un altro altotiberino, Rudy Colaone di Umbertide, sta con “Più Italia Sovrana”, una delle due liste collegate a Fabrizio Pignalberi. Due coloro che si schierano per Marco Rizzo presidente: l’umbertidese Mario Mariotti per Democrazia Sovrana e Popolare e il tifernate Enrico Veschi per Alternativa Riformista. Nessun candidato dell’Altotevere, infine, in appoggio a Elìa Fiorini (Alternativa per l’Umbria) e a Giuseppe Tritto (Umani Insieme Liberi).

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