Il consiglio dell’Unione dei Comuni “impegna il presidente e la giunta a chiedere con forza la nomina all’interno dell’Eaut di un rappresentante proveniente da uno dei sette comuni della Valtiberina toscana”. Questo il dispositivo concordato durante la seduta di ieri sera dell’assemblea dell’ente comprensoriale e votato all’unanimità da tutti i membri dell’assise. Il documento sarà ora trasmesso al presidente della Regione Toscana Eugenio Giani.
La mozione è nata da un atto presentato sull’argomento dal consigliere biturgense Tonino Giunti, intorno a cui si è sviluppato un ampio dibattito. Nel corso della discussione è emersa la volontà di concordare un testo comune, nella convinzione che riuscendo ad evitare divisioni interne il territorio possa essere ascoltato dalla Regione. Nel documento definitivo si ricorda tra l’altro come finora del cda dell’Ente Acque non abbiano mai fatto parte rappresentanti della Valtiberina toscana, al contrario di quanto avvenuto per l’Altotevere umbro.
Il tema è di particolare attualità perché il rinnovo del cda è imminente e sono in corso di presentazione le relative manifestazioni d’interesse. L’Ente Acque Umbre Toscane, che ha tra l’altro in gestione la diga di Montedoglio, è guidato da un consiglio di amministrazione composto da tre membri, scelti rispettivamente da Ministero delle politiche agricole, Regione Toscana e Regione Umbria. Il cda è attualmente presieduto dal tifernate Domenico Caprini, mentre nel prossimo mandato la presidenza spetterà proprio al membro che verrà indicato dalla Toscana.
L’assemblea dell’Unione dei Comuni ieri sera tornava a riunirsi per la prima volta in presenza nella sala Ottorino Goretti della sede di Palazzo Dotti, a Sansepolcro. Nel corso della seduta è stato approvato a maggioranza, col voto contrario del PD, il bilancio consuntivo 2021 dell’ente, su cui ha relazionato il sindaco di Monterchi Alfredo Romanelli. A margine il presidente Franco Dori ha annunciato l’imminente avvio dei lavori di ristrutturazione dello stesso immobile di via San Giuseppe che ospita l’Unione dei Comuni.
