Serie D
Nel primo tempo tra Trestina e San Donato Tavarnelle il giocatore bianconero più ispirato è Belli, che comincia al 7’ mettendo un’interessante palla in mezzo sulla quale però Bucci non riesce ad arrivare. L’occasione più importante per gli ospiti arriva al 27’, quando una punizione apparentemente innocua vede una parata incerta di Fiorenza, che lascia la palla a disposizione di Chiti, che però dall’interno dell’area piccola colpisce la traversa. Il successivo tap-in viene poi subito annullato dall’arbitro per un’evidente spinta da parte dell’attaccante del San Donato. Al 38’ i toscani hanno un’altra ghiotta occasione con Bocci, che però calcia alto. Quando manca un solo minuto all’intervallo arriva il vantaggio del Trestina. Il merito è tutto di Belli, che dopo essersi liberato di due avversari al limite dell’area lascia partire una parabola imprendibile che si insacca sul secondo palo. I bianconeri concludono quindi nel migliore dei modi il primo tempo, ma cominciano anche meglio la ripresa. Al 47’ Il lancio di Tascini trova Belli, il quale è bravo a liberarsi del suo marcatore, ma allungandosi troppo il pallone. Sulla palla si avventa però Bucci, che lascia partire una sassata che non lascia scampo al portiere per il 2-0. Il San Donato ha l’occasione di riaprire la partita al 55’, ma Fiorenza si dimentica dell’incertezza nel primo tempo e disinnesca il colpo di testa da posizione ravvicinata di Bellini. Col passare dei minuti la pressione degli ospiti si fa via via sempre meno forte e alla fine il Trestina può festeggiare il primo successo del suo 2024.
Dopo una fase di studio iniziale, al 22’ la prima palla gol sul campo del Follonica Gavorrano ce l’ha il Sansepolcro, che con uno schema su calcio d’angolo libera il tiro al volo di Di Filippis. La respinta del portiere diventa buona per Mezzasoma, il quale viene atterrato prima di poter colpire a rete, ma per l’arbitro non c’è fallo. Due minuti dopo ancora Borgo pericoloso, con Grassi che da sinistra cerca in mezzo Ferri Marini, anticipato però da D’Agata. Il Follonica Gavorrano reagisce immediatamente e al 25’ si rende pericoloso partendo dalla fascia sinistra, dalla quale Nardella serve Pino, il cui tiro di prima termina alto. Al 30’ ancora Sansepolcro, con Piermarini che si vede ribattere la conclusione e il portiere di casa anticipa tutti sul successivo cross in mezzo. Il primo tempo si chiude sullo 0-0, ma a inizio ripresa sono sempre i biturgensi a creare i maggiori pericoli. Al 54’ Ferri Marini scende sulla destra, si accentra e tenta la conclusione, che finisce però sopra la traversa. Al 60’ stavolta è il Follonica Gavorrano a reclamare un calcio di rigore, per via del tocco di mano di Grassi sul cross di Grifoni, ma anche stavolta l’arbitro dice di no. Al 73’ arriva il meritato vantaggio del Sansepolcro proprio con Grassi, che si libera in dribbling dentro l’area e trafigge Filippis con un preciso diagonale. I padroni di casa provano a reagire, ma il tiro Di Stasio blocca la conclusione di Mencagli. Il Borgo ipoteca la vittoria a cinque dalla fine, quando Pasquali si libera in mezzo all’area e in girata firma lo 0-2. Successo fondamentale per il Sansepolcro, che ottiene la prima vittoria nel girone e si porta a un solo punto di distanza dalla salvezza diretta.
Eccellenza Umbra
Gara molto divertente quella tra Pierantonio e Nestor. Per tutto il primo tempo le due squadre si sfidano a viso aperto, col portiere ospite Montanari che dice di no più volte ai tentativi dei biancazzurri. Il primo tempo finisce sullo 0-0 e il ritmo della gara resta alto anche nella ripresa, che vede nuovamente occasioni da una parte e dall’altra e grandi parate di Montanari. La chance più importante per la Nestor se la crea da solo Mancini, che recupera palla a centrocampo e si fa una cavalcata di cinquanta metri che lo porta a tu per tu con Zandrini. Il portiere del Pierantonio è però bravo a uscire a valanga e a chiudere lo specchio all’attaccante, che finisce per calciargli addosso. A dieci minuti dalla fine arriva il gol partita e gran parte del merito va dato all’assist illuminante di Polidori, che mette Michael Salis a tu per tu con Montanari, il quale stavolta non può niente. Nonostante l’espulsione di Paradisi che li lascia in dieci uomini, gli ospiti provano a imbastire un assalto finale, ma senza successo. Finisce 1-0 e grazie a questa vittoria, la seconda consecutiva, il Pierantonio sale al 5° posto in classifica.
Primo tempo ricco di occasioni da entrambe le parti anche a Narni dove, nonostante l’importanza della partita, Narnese e Città di Castello affrontano lo scontro diretto salvezza senza remore. Nonostante le molte azioni da gol, alla fine del primo tempo il risultato è però ancora fermo sullo 0-0. La Narnese parte fortissimo anche nella ripresa e sfiora subito il gol, ma poco dopo arrivano due ghiotte occasioni per i tifernati. Entrambe sono per Pupo Posada, ma il suo primo tiro viene deviato in calcio d’angolo dal portiere e sugli sviluppi del corner l’attaccante biancorosso colpisce la traversa. Sembrano esserci tutti i presupposti per un secondo tempo giocato ad alti ritmi, invece non sarà così. Pian piano le due squadre abbassano il livello dell’intensità, quasi accontentandosi del pareggio. Il risultato è un inevitabile 0-0 finale che non cambia più di tanto le carte in tavola nella parte bassa della classifica.
Delicata sfida a Lama tra i bianconeri e il Pontevalleceppi. Il ritmo del primo tempo risente della pesante posta in palio per i padroni di casa che, ora ultimi in classifica, devono assolutamente invertire la rotta il prima possibile. All’intervallo il risultato è così bloccato sullo 0-0. Nella ripresa il Lama torna però in campo con un atteggiamento più aggressivo e al 59’ riesce a sbloccare la partita con Lignani. Il gol infonde ulteriore fiducia nei padroni di casa, che continuano a stare bene in campo e a macinare gioco. A un quarto d’ora dalla fine arriva anche il raddoppio di Cano, che di fatto decide la gara. Un 2-0 che da nuova linfa al Lama, che si lascia alle spalle il fondo della classifica. Anche se per i bianconeri la strada verso la salvezza è ovviamente ancora lunga.
Eccellenza Toscana
La Baldaccio Bruni affronta la difficile trasferta sul campo del Signa secondo in classifica e le cose sembrano mettersi male fin da subito per gli anghiaresi. Già dopo un minuto e mezzo i padroni di casa riescono infatti a passare in vantaggio con Pampalone, che in qualche modo riesce a mettere la testa sul cross arrivato da calcio d’angolo e fa 1-0. Il Signa fa però l’errore di accontentarsi del vantaggio, lasciando il controllo della palla ai biancoverdi che così riescono a restare in partita pur non creando grandi pericoli al portiere avversario. Alla fine l’occasione giusta per la Baldaccio si presenta sul finire del primo tempo e gli anghiaresi sono bravi a sfruttarla. Mercuri viene lanciato verso la porta del Signa e l’estremo difensore, provando a uscire, lo falcia. Per l’arbitro è calcio di rigore e sul dischetto va lo stesso Mercuri, che spiazza il portiere e al 43’ sigla l’1-1. Nella ripresa i padroni di casa provano a riportarsi in vantaggio, costruendo anche chance pericolose, ma senza riuscire più a sfondare. Per l’ennesima volta la Baldaccio riesce a ottenere punti su un campo difficile, trovando il suo quarto risultato utile consecutivo che la porta a quota 30 in classifica.
Promozione
Sul campo della Nuova Alba la Pietralunghese incappa in un pareggio che la allontana ulteriormente dalla vetta della classifica. In realtà il risultato poteva essere anche più negativo, perché l’1-1 segnato da Casciari per i rossoblù arriva proprio a tempo scaduto, dopo che Regnicoli aveva portato avanti i padroni di casa a inizio ripresa. Ora per la Pietralunghese il Castel del Piano capolista è distante cinque punti.
Inciampa anche il Calzolaro, che esce battuto da una trasferta sulla carta agevole come quella sul campo del Piccione. Ai padroni di casa basta però il gol di Ajdini sul finire del primo tempo per ottenere una vittoria chiave in ottica salvezza, compromettendo al contempo le ambizioni playoff dei gialloblu.
Il Castel del Piano riesce ad allungare in cima alla classifica battendo a domicilio il Montone. I due gol segnati da Polidori e Bura nel finale di primo tempo ipotecano la vittoria ospite, anche se a metà ripresa il Montone riesce a rientrare in partita grazie alla rete di Landi. Il colpo del ko arriva però a un minuto dalla fine, quando Polidori sigla la sua doppietta personale e l’1-3 finale.
Una combattuta partita tra Marra San Feliciano e Virtus San Giustino si chiude con un giusto risultato di 1-1. Le reti arrivano entrambe nella ripresa. Prima i padroni di casa la sbloccano al 54’, quando Palla commette fallo da rigore e Menichini trasforma dal dischetto. La Virtus però reagisce e al 67’ trova il pari e un punto importante in chiave salvezza grazie alla rete di Briglio.
Niente da fare per il Selci Nardi, che cade sul campo della Pievese. I padroni di casa la sbloccano al 42’ con Bonomini, ma in avvio di ripresa i rossoneri riescono a rimettere il risultato in equilibrio grazie ad Ascione. La gara sembra destinata al pari, ma all’88’ Ballone trova la rete che di fatto regala i tre punti alla Pievese, replicando poi due minuti dopo per il definitivo 3-1.