Serie D
La partita fra Ghiviborgo e Città di Castello comincia decisamente male per i biancorossi, che dopo 18 minuti si trovano già sotto 2-0. A questo punto i ragazzi di Alessandria riescono però a reagire, accorciando le distanze a metà primo tempo con Gorini. Si va quindi a riposo sul 2-1 e nel secondo tempo il Castello continua a spingere, fino a trovare il gol del pari con Sylla al 60'. Nell'ultima mezz'ora i tifernati hanno anche la palla per vincere, ma la sprecano, dovendosi accontentare del 2-2 finale. Risposta di carattere del Città di Castello, che mette una pezza a un pessimo avvio e torna a fare punti accorciando, se pur di poco, sulla zona playoff.
Fra Trestina e Tau Altopascio si disputa una prima mezz'ora combattuta, a seguito della quale sono però i toscani a trovare la rete del vantaggio, portandosi negli spogliatoi sullo 0-1. Nella ripresa i bianconeri continuano a provarci e al 60' rimettono tutto in discussione grazie al gol di Brevi. Il risultato continua a rimanere in bilico fino agli ultimi minuti di gara, ma l'episodio decisivo premia nuovamente il Tau, che all'83' fa 1-2 con Carcani condannando il Trestina a un'altra sconfitta. I bianconeri restano quartultimi a quota 17, ma ora la retrocessione diretta dista appena 2 punti.
Eccellenza Umbra
Lo scontro diretto d'alta classifica fra San Sisto e Sansepolcro si sblocca al 21' per merito dei biturgensi. Braccini pesca ottimamente Valori, che mette a segno l'undicesimo gol personale in stagione e fa 0-1 per il Borgo. Nel primo tempo i ragazzi di Armillei giocano meglio, sfiorando anche il raddoppio nel finale, ancora con Valori. Dopo appena due minuti dall'inizio della ripresa arriva però il pari dei padroni di casa, con Salvucci che scaglia un preciso destro da fuori area dritto all'incrocio dei pali. Il San Sisto sfrutta al meglio l'inerzia positiva e intorno all'ora di gioco riesce a ribaltare il risultato con Bagnolo, autore di un preciso destro rasoterra sul quale Patata non può arrivare. Il Sansepolcro sembra accusare il colpo, ma a metà ripresa, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, ci pensa direttamente Cardoni a insaccare la palla nella propria porta, regalando il 2-2 ai bianconeri. Il San Sisto si sbilancia, esponendosi però alle ripartenze del Borgo. Su una di queste, al 78', Pedrelli lancia sulla sinistra per Mariotti, il quale si lascia alle spalle tutti i difensori umbri e mette in mezzo per Essoussi, che deve solo appoggiare in porta la palla del 2-3. Finisce così, con il Sansepolcro che continua a vincere e stacca, forse definitivamente, il San Sisto in classifica.
Grande spettacolo anche fra Lama ed Ellera. A colpire per primi sono i bianconeri, che al 5' si portano avanti grazie al dodicesimo centro stagionale del loro bomber Bartoccini. I secondi in classifica non si fanno però abbattere dall'immediato svantaggio e fra 15' e 19' riescono a ribaltare il risultato con i gol di Ubaldi e Piccoli. Alla mezz'ora il Lama riesce a riportare il risultato in parità grazie a una magia di Bruschi, che da circa trenta metri si inventa una traiettoria imparabile direttamente su calcio di punizione. Si va a riposo sul 2-2. Al 65' il Lama si conquista un calcio di rigore, che Bartoccini trasforma. Con questa rete l'attaccante bianconero arriva a quota tredici, posizionandosi in testa alla classifica marcatori del torneo, ma soprattutto riportando in vantaggio i suoi. Il ritmo della partita cala e sembra che il Lama possa sperare sempre di più nei tre punti, ma a quattro dalla fine Conti trova il pertugio giusto e fa 3-3. Con grande cinismo, l'Ellera capisce di poter ancora far male e ci crede fino ai minuti di recupero, quando Polidori va in gol per il definitivo 3-4. Dopo quella di settimana scorsa, per il Lama arriva dunque un'altra beffa a tempo scaduto.
Eccellenza Toscana
Succede poco al Saverio Zanchi fra Baldaccio Bruni e Porta Romana, ma quel poco non va sicuramente a favore degli anghiaresi. Sono infatti gli ospiti a vincere di misura, sfruttando una delle poche occasioni da gol dell'intera partita e andando in rete al 19' con Mazzanti. Nonostante i più di settanta minuti a disposizione, i biancoverdi non danno mai l'impressione di poter riequilibrare il risultato e ancora meno di ribaltarlo, incassando una sconfitta che contro la terzultima in classifica si doveva certamente evitare e che getta ancora una volta la Baldaccio fra il gruppo di squadre che dovranno lottare per mantenere la categoria.
Promozione
Nell'anticipo di sabato il San Secondo si vede infliggere una pesante sconfitta sul campo della Pievese. La resistenza dei tifernati dura una mezz'ora, poi i padroni di casa riescono a sbloccarla e nel secondo tempo dilagano, finendo per imporsi con un rotondo 4-0.
Nelle gare di domenica torna a vincere il Pierantonio, che fa suo il derby col Montone. La capolista va avati con Salis e si fa riprendere da Missaglia, ma è il gol di Polidori a fine primo tempo che regala il definitivo 2-1 ai biancazzurri, sempre più dominatori del campionato
La prima squadra dietro il Pierantonio è ora la Pietralunghese, che si aggiudica la vittoria contro un avversario ostico come il Padule e approfitta del turno di riposo del Tavernelle per superarlo in classifica. La gara termina 5-2, con gli altotiberini che si impongono grazie soprattutto a un grande secondo tempo.
Non sbaglia il Selci Nardi, che sfrutta la partita casalinga contro il Gualdo Casacastalda ultimissimo per tornare a vincere. Dopo una mezz'ora un po' contratta, i rossoneri passano con Capaccioni e prima della fine del primo tempo raddoppiano con Benededdi su rigore. Nella ripresa, lo stesso Benedetti fa doppietta e 3-0, archiviando definitivamente la pratica.
Continuano infine le prestazioni altalenanti del Calzolaro, che dopo la vittoria per 4-0 della scorsa settimana incassa un pesante 3-0 in casa del Grifo Sigillo. Tutti i gol arrivano fra la fine del primo e l'inizio del secondo tempo, con i Gialloblù incapaci di reagire alla doppietta di Gaggiotti e allo sfortunato autogol di Bastianoni.