Il prestigioso E-Rallye di Monte Carlo in programma tra il 23 e il 26 ottobre segna una tappa decisiva nel mondiale FIA giunto all’undicesimo e penultimo appuntamento della stagione. Il pilota di Sansepolcro Guido Guerrini, dopo i recenti successi in Cina, deve cercare di guadagnare terreno sui campioni i carica Michal Žďárský e Jakub Nábělek (Hyundai Kona). Al fianco di Guerrini torna il co-pilota polacco Artur Prusak: i due sono a 13 lunghezze dai cechi quando in palio restano – fra Monte Carlo e Dolomiti – 30 punti.
“Nei quattro giorni di gara e nelle quattordici prove speciali c’è terreno per attaccare e naturalmente sarà quello che faremo. Il podio mondiale è già nostro e sarà quindi nostro dovere mettere la maggior pressione possibile ai nostri avversari. Speriamo di riuscire a ripetere le eccellenti performance dello scorso anno nelle prove che si svolgeranno in Italia lungo le strade del Rally di Sanremo”.
Oltre ai due team che si contendono il mondiale, in gara ci saranno altri 61 equipaggi, alcuni dei quali di altissimo livello: al via i baschi vincitori nel 2023 Conde-Sergnese, l’ex Formula Uno Stefano Modena con il britannico Jack Scarlett Richardson, il campione di rally Bruno Thiry, gli sloveni Špacapan-Kobal, i belgi Decremer-Hugo e Heine-Piette, i portoghesi Serrano Berardo e Carpinteiro-Figueiredo e ancora Malga-Bonnel, Pastor-Gazzola, Lansiaux-Buhot, Bonneau-Benchetrit, Dedikov-Kitanov e molti altri.
Se al termine della lunga gara monegasca Žďárský e Nábělek non avranno allungano di altri due punti su Guerrini e Prusak, il campionato si deciderà dal 15 al 17 novembre all’EcoDolomitesGT che farà base a Fiera di Primiero.
