I cechi Michal Žďárský e Jakub Nábělek in testa con 47 punti, i baschi Eneko Conde e Lukas Sergnese, campioni in carica, secondi con 44 e il duo biturgense-polacco composto da Guido Guerrini e Artur Prusak terzo con 43: questa la parte alta della classifica della Bridgestone FIA Ecorally Cup quando mancano tre gare alla fine di una stagione combattutissima.
Il campionato mondiale per auto elettriche ha vissuto lo scorso weekend in Slovenia il sesto appuntamento dell’anno: a vincere la gara con base a Nova Gorica sono stati i padroni di casa Franko Špacapan e Sebastjan Kobal davanti a Conde-Sergnese e ai connazionali Aljoša Makarovič e Tadej Špacapan. Quarti Guerrini e Prusak e quinti Žďárský e Nábělek. Alle loro spalle i rumeni Mester-Socariciu, i bulgari Dedikov-Dedikova e i belgi Dechamps-Noirhomme. Più indietro i francesi Malga-Bonnel, che hanno ormai perso decisivamente terreno in classifica generale.
Il risultato lascia l’amaro in bocca a Guerrini e Prusak, giunti secondi nella graduatoria di regolarità ma solo ottavi in quella dei consumi (le due classifiche si combinano per la determinazione dell’esito della gara). Questo a causa dell’utilizzo del nuovo modello di Kia e-Niro che, pur garantendo prestazioni in assoluto migliori del precedente, risulta meno competitiva rispetto al sistema di calcolo utilizzato dalla FIA.
In vista delle ultime tre gare (Paesi Baschi, Monte Carlo e Dolomiti), Guido Guerrini ha evidenziato la necessità di “un rinnovato sostegno di tutti i partner, quelli sportivi, tecnici ed economici”. Per il pilota di Sansepolcro solo così “possiamo provare a dire la nostra in questa volata mondiale. Senza un impegno concreto forse è meglio accontentarsi del terzo posto e guardare alle stagioni future o ad altri tipi di manifestazioni sempre destinate a promuovere la mobilità ecologica”, ha detto.
