Dopo tre anni un pilota e una scuderia italiana tornano a vincere una gara nel Campionato FIA energie alternative: l’impresa, nel fine settimana di Nova Gorica, è del biturgense Guido Guerrini di Autotest Motorsport. La stessa scuderia altoatesina aveva centrato l’ultima volta il successo proprio in Slovenia nel 2019 con Fuzzy Kofler e Franco Gaioni, che poi avrebbero conquistato il titolo iridato.
All’epoca il polacco Artur Prusak era il principale avversario degli equipaggi italiani, mentre quest’anno siede in veste di co-pilota a fianco di Guido Guerrini. La loro vittoria è arrivata grazie alla combinazione tra il secondo posto ottenuto nella graduatoria di regolarità e il quarto posto in quella dei minori consumi, che insieme hanno permesso di centrare il miglior risultato tra tutti gli equipaggi.
A rendere ancora più significativa l’impresa un guasto agli strumenti di misurazione, compensato con esperienza, mentre l’equipaggio italiano era in testa alla classifica di regolarità. Alla fine secondo posto per i campioni del mondo in carica spagnoli Eneko Conde-Lukas Sergnese, che restano al comando della classifica generale. Guerrini e Prusak scavalcano invece i cechi Žďárský-Nábělek, ottavi a Nova Gorica. Nella gara slovena, il terzo gradino del podio è stato raggiunto dagli altri spagnoli Sergnese-Bermudez, seguiti dai francesi Malga-Bonnel.
A decidere l’esito del campionato restano ancora tre gare, nei Paesi Baschi, a Monte Carlo e in Italia, sulle Dolomiti.
