Dove passerà esattamente la superstrada E78? Nonostante la recente pubblicazione del progetto definitivo per la realizzazione del tratto valtiberino tra Le Ville di Monterchi e Selci-Lama, la conoscenza generale delle specifiche caratteristiche del tracciato rimane limitata, poiché la documentazione a disposizione, pur estremamente dettagliata, è principalmente rivolta agli addetti ai lavori e consultabile attraverso macchinose operazioni di ricerca nei portali istituzionali del Governo.
Nel frattempo la questione della “Due Mari” ha assunto un ruolo centrale nel dibattito politico in Alta Valle del Tevere, generando prese di posizione – in certi casi anche molto forti – da parte degli amministratori dei vari comuni a cavallo tra Toscana e Umbria interessati dal percorso. Per fornire una panoramica completa della situazione e garantire una conoscenza più approfondita di questa tematica cruciale per il futuro della valle, la redazione di TTV ha realizzato un breve filmato nel quale è possibile osservare i dettagli e le caratteristiche dell’itinerario.
La nostra ricostruzione si basa sugli elaborati di Anas Spa, da noi fedelmente riportati all’interno della piattaforma Google Earth. Nel video, osservando le linee in grigio, si può inizialmente scorgere il prolungamento dell’infrastruttura a partire dal termine dell’attuale tratto a quattro corsie in località Bagnaia, nel territorio comunale di Anghiari; da qui il tracciato si sposta a monte, dove una breve galleria permetterà di aggirare l’abitato de Le Ville e raggiungere un nuovo svincolo presso la località Il Colle; si prosegue poi con l’ingresso in Val Sovara e nel territorio di Citerna, dove è prevista la realizzazione di una galleria di circa 2,9 chilometri sotto il paese; all’uscita della galleria, un viadotto collegherà la superstrada con la zona industriale di Pistrino, dove anche in questo caso verrà realizzato un nuovo svincolo; il progetto si conclude con l’ingresso nel territorio comunale di San Giustino e l’innesto con la superstrada E45 allo svincolo Selci-Lama.
Come noto, il progetto è stato redatto da Anas Spa su direttive del Commissario Straordinario E78, Massimo Simonini, ed è stato recentemente depositato al MASE per la Valutazione di Impatto Ambientale (VIA). Si attende ora la conclusione della finestra di 60 giorni prevista dalla legge per presentare le osservazioni, dopodiché si aprirà la fase di redazione del progetto esecutivo.
