L’amministratore delegato di Anas e commissario straordinario per la E78 Massimo Simonini ha visitato oggi l’Altotevere per incontrare i sindaci dei tre comuni interessati dal passaggio della Due Mari. Simonini si è recato prima a Città di Castello, poi a San Giustino e infine a Citerna.
Si tratta di una serie di appuntamenti che – fa sapere Anas – saranno programmati anche in Toscana e nelle Marche, e sono stati preceduti questa mattina da un incontro tra Simonini, l’assessore umbro alle infrastrutture Melasecche, il prefetto di Perugia Gradone e il consigliere delegato della provincia di Perugia Landrini.
Scopo dei confronti l’illustrazione dello stato attuale della progettazione e la raccolta di osservazioni del territorio in merito ai tratti Le Ville-Selci Lama e Selci Lama-Parnacciano.
Per quanto riguarda il primo – ricorda Anas “è in corso la progettazione definitiva e lo studio di impatto ambientale. Una volta concluso il progetto definitivo potrà essere avviata la procedura di Valutazione Impatto Ambientale presso il Ministero per la Transizione Ecologica e la Conferenza dei Servizi per l’acquisizione di pareri e autorizzazioni da parte di tutti gli Enti interessati. Il tratto è lungo circa 12 km con una sezione a quattro corsie (due per senso di marcia) e comprende 4 svincoli a livelli sfalsati, 2 gallerie e 3 ponti o viadotti” (maggiori dettagli in questo articolo).
Anas specifica che “anche per il tratto Selci Lama-Parnacciano è in corso la progettazione definitiva e lo studio di impatto ambientale. L’ipotesi di tracciato prevede la realizzazione in nuova sede di una strada con sezione a due corsie. Per quanto riguarda la messa in esercizio di prima fase della canna esistente della galleria della Guinza, nelle more della realizzazione della seconda canna, sono in corso la Conferenza dei Servizi e le procedure di autorizzazione ambientale”.
Proprio in questo tratto si trova uno dei punti più delicati, quello che dall’innesto con la E45 presso lo svincolo di Selci Lama prevede il passaggio della strada tra le due frazioni del comune di San Giustino per proseguire in zona Galliano-Vallurbana.