Quale futuro per la stazione ferroviaria di Sansepolcro? Il sindaco Fabrizio Innocenti ha recentemente promosso un colloquio con la partecipazione del Comune, rappresentato dal sindaco stesso assieme all’ingegnere Paolo Quieti e all’architetto Maria Luisa Sogli, tecnici e funzionari delle Regioni Umbria e Toscana, nonché tecnici della Rete Ferroviaria Italiana.
L’ispezione, avvenuta tramite sopralluogo in loco, ha poi permesso all’amministrazione comunale di presentare la proposta finalizzata alla riqualificazione dell’area della stazione ferroviaria, con l’obiettivo di contrastarne il degrado attuale e di definire gli scenari futuri per la ferrovia.
Il primo cittadino ha poi dichiarato che è da tempo in corso un dialogo con tutte le istituzioni coinvolte, a partire dai loro rappresentanti politici e amministrativi, con una doppia finalità. Da un lato infatti si punta a utilizzare, sotto concessione, spazi esterni e edifici non più funzionali dal punto di vista ferroviario nell’area dell’attuale stazione e dall’altro a spostare la linea ferroviaria più vicino al confine con l’Umbria, con annessa realizzazione di una nuova stazione a servire la nuova linea Arezzo-Rimini-Perugia.
La prossima importante fase sarà la convocazione della Conferenza dei Servizi sul progetto di Rfi per interventi tecnologici sulla tratta Sansepolcro-Città di Castello, mirando a selezionare tutte le aree più funzionali all’esercizio e alla cantierizzazione dei lavori.