È iniziato questa mattina a Sansepolcro l’intervento che porterà all’abbattimento di tredici alberi in Viale Vittorio Veneto per ragioni di sicurezza. Ad annunciare questo provvedimento “doloroso ma necessario” era stato l’assessore ai lavori pubblici Riccardo Marzi nel consiglio comunale del 16 giugno scorso, in virtù di un’indagine sul verde pubblico commissionata ad un’azienda specializzata all’indomani della caduta di un tiglio in Via Vittorio Veneto il mese precedente.
Successivamente l’amministrazione comunale ha reso noti ulteriori dettagli sullo studio effettuato dalla società Dream di Pratovecchio, che per il momento ha riguardato alcune zone ritenute maggiormente a rischio. Dal sopralluogo è emersa una situazione giudicata “molto complessa” in viale Vittorio Veneto, mentre problematiche minori sono state riscontrate anche al giardino di Piero della Francesca e a Porta del Ponte.
Alla vigilia dell’intervento si sono registrate polemiche di natura politica, con il gruppo consiliare di opposizione Adesso che ha attaccato l’amministrazione riguardo alle modalità con cui tale operazione era stata sottoposta al vaglio del consiglio comunale: “la delibera consiliare del 16 giugno è stata votata senza che la relazione tecnica sullo stato delle piante fosse pubblicamente consultabile. Tale relazione è stata inviata, dopo nostra insistita richiesta, solo l’8 luglio scorso, a tre giorni dai primi tagli”.
L’altro grande tema di cui si sta discutendo in città riguarda il piano tecnico di ripiantumazioni: “Abbiamo solo una promessa senza però che sia stato messo agli atti alcun progetto, con i relativi tempi di attuazione” ha accusato Adesso. Su quest’ultima questione si sono espressi anche gli esponenti locali del Movimento 5 Stelle: “Riteniamo che un intervento di questo genere, così importante, vada maggiormente discusso e ne vada fatta partecipe la cittadinanza. E, soprattutto, insieme a questo, vada presentato un progetto di ripiantumazione con tempistiche precise, oltre a un serio piano generale di manutenzione delle alberature pubbliche”.
Nel fine settimana è quindi arrivata una nota del sindaco Innocenti dove sono state fornite varie precisazioni riguardo all’intervento. “All’indomani della caduta del tiglio avvenuta il 15 maggio scorso in viale Vittorio Veneto, abbiamo fatto eseguire delle verifiche sulla stabilità delle alberature, incaricando un marchio specializzato in simili rilievi – si legge – L’azienda incaricata ha effettuato le indagini richieste, fornendo la diagnosi accompagnata da dettagliata relazione. Per queste piante è stato consigliato il rapido abbattimento in quanto inserite nella massima fascia della Classe di Propensione al Cedimento, quella che definisce il fattore di sicurezza naturale dell’albero ormai esaurito”.
Per quanto riguarda le nuove piantumazioni, il primo cittadino ha precisato che “La ripiantumatura è prevista, il preventivo di spesa già fissato e nei prossimi giorni sarà affidato l’incarico ad un qualificato professionista del settore, che ha già effettuato sopralluoghi nelle zone interessate”. Innocenti spiega infine che “L’intervento è stato inserito nell’ampio progetto di rigenerazione urbana da 5 milioni di euro, già finanziato e che dunque non prevede esborsi extra. Il tutto con l’obiettivo di ripensare il verde pubblico in quella fascia urbana che comprende viale Veneto, viale Volta, viale Barsanti e viale Pacinotti. Con lavori che saranno appaltati entro il giugno del prossimo anno”.
Nel servizio video, le immagini dei primi tagli e le dichiarazioni del sindaco Fabrizio Innocenti.
