Si è svolto nel pomeriggio di martedì 28 marzo il consiglio comunale dedicato quasi per intero alla surroga della consigliera Rosalba Alberti. La capogruppo ed unica eletta del gruppo Adesso-Riformisti aveva protocollato le proprie dimissioni all’inizio della scorsa settimana.
Nel suo intervento di commiato ha sottolineato di aver abbandonato sia la lista che l’incarico di consigliere comunale: “Ho intrapreso questo percorso nell’intima convinzione di poter portare in consiglio comunale la mia esperienza personale e il mio modo di lavorare, nell’interesse primario della collettività, pensando che questo fosse condiviso anche dalla lista Adesso-Riformisti”, ha detto.
“L’idea di fare politica dal banco dell’opposizione solo per fare ostruzionismo non mi appartiene, non mi piace apparire, sono abituata a lavorare senza pubblicizzare quello che faccio e i risultati che raggiungo. Tutti gli atti che ho portato in consiglio comunale e nelle commissioni sono stati fatti nell’interesse primario della nostra città e dei nostri cittadini. Comprendo che questo modo di fare politica non appartenga solitamente alle logiche di partito, pertanto lasciando il gruppo Adesso-Riformisti non ho potuto fare altro che lasciare mio malgrado anche l’incarico da consigliere, in quanto non mi appartiene l’idea di cambiare gruppo consiliare”.
“Il mio impegno per Sansepolcro continuerà”
Alberti ha posto quindi l’accento sul fatto che “il rispetto è importante: me lo hanno insegnato i miei genitori e lo voglio insegnare alle mie figlie. Non dobbiamo essere sempre in prima fila, è bello lavorare in seconda, terza o quarta fila, ma è importante avere il rispetto delle persone che ti stanno accanto ed essere sempre sé stessi, con senso di responsabilità. Il mio impegno per Sansepolcro continuerà su tutti gli ambiti”, ha detto in conclusione, visibilmente commossa.
Tanti interventi di saluto
A questo punto si è susseguita una serie di numerosi interventi nei quali i consiglieri di maggioranza e minoranza hanno voluto testimoniare il proprio apprezzamento nei confronti della consigliera dimissionaria, mettendone in evidenza le qualità umane e sottolineandone tra l’altro l’umiltà e la grande dedizione da sempre rivolta al bene comune. Diversi i momenti toccanti, che da questo punto di vista hanno reso questo addio agli scranni consiliari decisamente particolare rispetto ad analoghi episodi del passato.
L’affondo del sindaco: “Cosa grave e molto scorretta”
A chiudere il lungo giro di interventi di saluto è stato il sindaco Fabrizio Innocenti, che ha fatto l’affondo maggiormente connotato politicamente, ricordando tra l’altro un episodio che aveva coinvolto Alberti durante l’amministrazione Cornioli: chiamata a subentrare in consiglio comunale nella lista Democratici per Cambiare, “in maniera strana non è entrata”, ha detto Innocenti, che ha poi aggiunto che “stavolta è lo stesso: è la più votata e a un certo punto va via non perché vuole, ma perché deve andare via. Questa è una cosa molto grave” e “molto scorretta politicamente”, ha constatato il sindaco, collegando le due vicende per la presenza nella lista Adesso-Riformisti di “qualche elemento che era democratico per cambiare”.
Prima della ratifica della surroga c’è stato spazio per un ulteriore breve ma significativo intervento di Rosalba Alberti, che guardando verso la platea, dove erano presenti numerosi esponenti della lista Adesso-Riformisti, si è tra l’altro rivolta direttamente al proprio successore Michele Gentili: “Ti auguro un buon lavoro, però il rispetto è importante come valore”.
Gentili: “Incomprensioni all’interno del gruppo”
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Sul punto Gentili, coordinatore della lista e primo dei non eletti della propria compagine alle scorse elezioni, ha replicato subito dopo aver preso posto nei banchi dell’opposizione: “Mi è dispiaciuto un po’ il discorso di Rosalba sulla mancanza di rispetto – ha detto – perché non credo che nessuno nel nostro gruppo le abbia mancato di rispetto, però non voglio entrare in questa polemica. È evidente a tutti che ci sono state incomprensioni, ma non c’entrano nulla i partiti che non sono intervenuti nelle decisioni”, ha aggiunto, per poi presentarsi al consiglio comunale e sottolineare che il gruppo Adesso-Riformisti “sta continuando con passione a portare avanti la propria attività”.
“Noi siamo chiamati a servire tutti i cittadini di Sansepolcro”, ha detto poi, ponendo l’accento sul verbo servire, “che cercherò di rendere un punto di riferimento preciso per la mia azione”, ispirata “al liberalsocialismo e al popolarismo di don Sturzo, fino ad arrivare ai più recenti ideali rappresentati dalle famiglie politiche riformiste europee”.
“Come membri del consiglio siamo chiamati a lavorare non contro ma insieme – ha aggiunto tra l’altro Gentili– per risolvere i problemi della nostra comunità e creare un futuro migliore, e per questo non ci sarà mai in me la volontà di screditare o attaccare pretestuosamente l’attività di questa amministrazione e delle forze di maggioranza. Mi impegno dunque fin d’ora a lavorare con ciascuno di voi nel migliore interesse della nostra comunità”, ha detto, ringraziando infine “il mio gruppo per la fiducia, Rosalba che mi ha preceduto e tutti i cittadini che hanno creduto o vorranno credere in me”.
La lista Adesso-Riformisti, vicina alle forze politiche del Terzo Polo, aveva preso parte alle elezioni amministrative dell’ottobre 2021 nella coalizione a supporto del candidato a sindaco Andrea Laurenzi con PD-InComune e Insieme Possiamo. Con 1040 voti aveva ottenuto il 14,1% dei suffragi.