Cento candele accese e musica per un Natale di speranza.
Fra un turno di lavoro e l’altro è andato in scena il 21 dicembre in fabbrica, a Ceramiche Noi di Città di Castello, simbolo della resilienza e tenacia un inedito concerto di Natale al “lume” di candela contro il caro energia e bollette, ma anche per la pace.
Durante la serata anche una lettera appello firmata dai soci lavoratori.
In questo servizio gli interventi di
Samuela Marzà dipendente Ceramiche noi, Lorenzo Giornelli e
Marco Brozzi vertici di Ceramiche Noi; poi ancora del vescovo monsignor Luciano Paolucci Bedini e di Matteo Ragnacci, presidente Legacoop