Oltre 300 spettatori, martedì 29 novembre, al Teatro degli Illuminati di Città di Castello per Lodo Guenzi, voce dello Stato sociale, e protagonista di “Trappola per topi”, nell’allestimento del regista Giorgio Gallione e l’adattamento di Edoardo Erba.
Applausi a scena aperta nonostante la tappa tifernate non fosse iniziata sotto i migliori auspici visto che la compagnia ha dovuto far fornte all’imporovvisa assenza di un componte, sostituendolo con un attore che ha recitato con il copione in mano. Guenzi lo ha dichiarato a sipario chiuso, prima dello spettacolo: “Vedrete un attore che recita con il copione. E’ un atto di grande coraggio recitare in queste condizioni ma ci consente di andare in scena e di non saltare questa tappa perché uno del cast non può esserci”. una sincertià apprezzata dal pubblico che ha fatto sentire il suo sostegno e coinvolgimento.
Impegnato nelle riprese dell’ultimo film di Pupi Avati, Guenzi è arrivato poco prima dello spettacolo ma alla fine, prima di ripartire per il set, ha incontrato gi studenti del progetto “Videor ut video” con cui si è fatto fotografare davanti alla postazione di Olio Ranieri, che grazie alla sponsorizzazione, permette l’ingresso gratuito a tutti gli spettacoli della Stagione di prosa e danza degli Illuminati ai ragazzi tra 16 e 26 anni.
La nostra intervista
Di Marco Polchi