Dati allarmanti: 346 chiamate in un anno, una al giorno.
In occasione del 25 novembre si è svolta la seconda Giornata di monitoraggio delle azioni a contrasto della violenza sulle donne: è emerso un quadro molto preoccupante anche nel territorio dell’Altotevere umbro.
“Servono finanziamenti strutturali e pluriennali che mettano davvero gli enti locali e la rete Antiviolenza nelle condizioni di garantire la risposta necessaria”, dicono le istituzioni.
Anche il reinserimento lavorativo per le donne vittime di violenza al centro di un tavolo con le associazioni di categoria che si è svolto in Comune a Città di Castello.
Intanto in piazza Matteotti andava in scena un flash mob contro la violenza di Castello Danza e altre associazioni.
In questa intervista sentiamo l’assessore Letizia Guerri (Pari Opportunità) e Daniela Felicioni del Distretto Sanitario Usl Umbria 1.